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martedì 14 giugno 2016

Style symbol universale ed indiscusso

Parliamo di moda, ma non di ultima moda. Parliamo di un oggetto, da sempre, che è glamour, costoso, importante, distintivo e signorile. 
Questo è vero "style", non lo sono di sicuro le magliette con gigantesca scritta sartoriale sul petto o jeans con grandi loghi sul culo, come fossero una targa, e non lo sono tanti creativi che non si indossano dall'oggi al domani.

Uno dei simboli glamour più amati e universalmente riconosciuti, è la borsa Birkin di Hermès. E' una vera leggenda, l'accessorio per eccellenza delle donne più celebri e ammirate del mondo, nonchè un vero e proprio "stile di vita" intramontabile e non soggetto alle mode del momento.

La Birkin prende il nome da Jean Birkin, attrice e cantante inglese che lavorò però prevalentemente in Francia. Divenuta famosa con il film "Blow-up" di Michelangelo Antonioni e soprattuto per  la celebre impresa della canzone "Je t'aime... moi https://www.youtube.com/watch?v=k3Fa4lOQfbAnon plus", nella quale languidi gemiti della Birkin, durate un ipotetico atto sessuale, fanno da contorno ad una languida canzone "d'amore" conosciuta da tutti. Jean Birkin come artista non ha fatto molto, ma quel poco è decisamente conosciuto, la possiamo considerare famosissima, nonostante i meriti. In questo caso invece stiamo parlando della borsa più cara del mondo. Venduta a Hong Kong per una cifra esorbitante, mai raggiunta prima da un accessorio, 300 mila dollari, che corrispondono a circa  280 mila euro. Questo gioiello realizzato dalla francese Hermes con pelle chiara di un rarissimo esemplare di coccodrillo albino del Nilo e per impreziosire un po’ di diamanti. Ne hanno messi 245 ( tutti purissimi) per illuminarla un po’ completando con qualche dettaglio in oro.Il record precedente è stato registrato sempre a Hong Kong, e sempre con un modello Birkin Croco, in pelle di coccodrillo ma fucsia, meno costosa al prezzo 222 mila dollari.

Questo famosissimo modello di luxury bag è stato creato nei primi anni Ottanta, si può trovare anche senza diamanti, più modesta ma comunque rimane sempre una borsa solo per pochissime fortunate. Sembra che si cominci con 6
mila euro per una versione base, arrivando ai 100 mila per quella in coccodrillo o struzzo, ma i soldi non bastano, occorre aspettare liste d’attesa lunghissime, anche di sei anni. 
Decisamente qualcosa di pregiato, che non rende chi la porta pregiata, per questo non bastano i soldi.











martedì 7 giugno 2016

Andamento lento del lusso: anormale quello che sarebbe normale

Si è sempre pensato che la crisi fosse subita da un ceto medio impoverito ed una borghesia che scivola in basso. La scala sociale che si appiattisce, non riguardava i mercati del lusso perchè i ricchi pur con meno, ne avevano sempre e comunque troppi. Invece scopriamo che anche il mercato del lusso, che forse non conosce la stessa crisi che ammazza i prodotti poveri, non si può certo dire che stia attraversando una fase di crescita. 
I numeri sono presentati Altagamma e Bain & Company e dimostrano che i consumi di beni di alta gamma sono in un periodo di stallo. A questo si aggiunge che le previsioni 2016 sono meno rosee rispetto a sei mesi fa, anche se quantomeno non fanno registrare un calo di vendite.
Sono previste a crescita zero, diversamente da quanto ipotizzato a ottobre 2015, l’Asia (0% vs +2%), il Nord America (0% vs 3,0%) e l’America Latina (0% vs +1%). In crescita decisa il Giappone (+5%, confermato), più moderata l’Europa (+2% vs 4%), ancora più lieve Medio Oriente e Resto del Mondo (+1% vs +3%). 
Accessori in pelle e prodotti beauty si confermano i comparti in migliore salute (+4%): Più moderata (+1% vs 3%) la crescita prevista per l’abbigliamento. Nessuna crescita prevista per Art de la Table (0% vs +2%) e Hard Luxury (0% vs -+3%).
Secondo il monitoraggio fatto, l’ultimo trimestre 2015 è stato particolarmente difficile, sia negli Stati Uniti, dove il consumatore locale ha rallentato gli acquisti, sia in Europa, dove gli attacchi terroristici di Parigi hanno inflitto un duro colpo agli acquisti natalizi nella capitale francese sia di locali sia di turisti
(prevalentemente asiatici). L'idea che Parigi significhi prodotti di lusso ci piace molto, che abbia forte influenza su tutto il lusso a livello continentale, esalta ancora una volta la debolezza italica che nel lusso e nel vivere bene dovrebbe invece essere all'avanguardia.
A fronte di questa stasi economica del lusso, si dovrebbe investire, infatti un'azienda leader a livello mondiale nel settore dell’eyewear ha rinnovato infatti in anticipo la partnership con il brand dei gemelli Dean e Dan Caten. Si tratta di un accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione mondiale di montature da vista e occhiali da sole a marchio Dsquared2.

Montature per gli occhiali, che da oggi in poi defineremo sempre eyewear, di lusso che si rinnovano e cercano collaborazione con nuovi stilisti che vogliono sperimentare nuove strade. 
Novità, investimenti, coraggio, sono la giusta ricetta anche in tempi difficili. Forse il risultato utile netto dell'anno sarà inferiore per quaslche tempo, ma la prospettiva dell'azienda, ed il suo fascino, restano elevati. 

Bravi, e vogliamo sottolineare che soprattutto nel lusso la novità è sempre apprezzata.



















giovedì 3 marzo 2016

Buoni propositi di beauty

Solitamente, come capita a tutti, arriva l'anno nuovo e si rinnovano anche i buoni propositi, in questo caso passato l'inizio innovatore suggeriamo di riprendere i vecchi propositi, quelli che avevano buone probabilità di essere esauditi e che, invece, per una somma di mille motivi si sono arenati. A questo punto aggiornateli e infilateli di nuovo nell' agenda. 

Stiamo parlando di buoni propositi beauty che potrebbero far svoltare in bellezza l'anno che stiamo affrontando: 
1) Siate delicate con il vostro viso.  Fondamentali uno struccante dolce, un asciugamano in spugna morbida da tamponare e non sfregare sul viso, un trattamento compatibile con
la vostra pelle. Se quest'ultimo non lo avete ancora trovato, potete anche crearvelo su misura sul web, ma non è così semplice come vogliono farvi credere.
2) Credete di più nel vostro struccante. Lo avete scelto con cura, gli avete riservato uno spazio in prima fila nell'armadietto del bagno, dategli valore che è il prezzo. Levare il trucco a fine giornata, sempre, è un
passaggio fondamentale per far respirare la pelle del viso e aiutarla ad essere più luminosa.
3) Tentate con il contorno occhi. Se riuscite a farvelo alleato da lunedì a domenica, risolverete una buona fetta di beauty. Sguardo stanco, occhiaie, rughette e zampe di gallina sempre in agguato, sono mascherabili con attenzione.
4) Cambiate dentifricio per un sorriso smagliante. Di proposte ce ne sono tantissime da quelli sbiancanti a quelli specifici per la protezione delle carie, fino a quelli con lo "scrub" incorporato. Bisogna provarli e variarli per massimizzare l'effetto.

5) Questo consiglio è molto utile ma conplicato perchè è utile fare un massaggio al viso quando si applica il trattamento serale. I suoi benefici sono comprovati: oltre a distendere le rughe e a far penetrare meglio il siero o la crema, funge da vera spa per la mente. Anche se stanche, ricordatelo.
6) Non spalmatevi semplicemente ma coccolatevi. Il momento dell'applicazione della crema per il corpo deve essere in piena sintonia con le vostre emozioni. Accarezzare la pelle nei punti giusti mentre stendete il trattamento, vi farà fare il pieno di benessere.
7) Immaginate e create spazio nella vostra mente per visualizzare un nuovo colore di capelli. Il 2016 ha debuttato con un caldo cherry bombre. Ma siamo solo all'inizio e voi avete tutto il tempo per pensarci e capire meglio quale color way seguire. Ricordate non solo moda ma un colore che esalta il volto e lo
spirito.
8) Puntate alle maschere in combinata. Organizzazione: fissate un giorno a settimana da dedicare alla maschera, e poi sfruttate utilmente i tempi di posa. Applicate prima il trattamento per il viso e subito dopo quello per i capelli, mentre attendete, rilassatevi in compagnia di un buon libro, una tisana e volendo anche un po' di musica.
9) Godetevi la vita, anche se imperfette, migliorabili, affaticate ed appesantite, un sorriso, pensieri lieti o quantomeno meno ingombranti, voglia di fare e di crescere e di imparare, sono un tonico se non proprio per le rughe per voi stesse. 
 
Puntate su voi stesse e chi vi sta a fianco avrà, vedrà ed apprezzerà notevole giovamento del vostro modo di intepretarvi. Non cercate di snaturavi ma di sottolineare non solo l'aspetto ma anche le parti del vostro spirito, e siate serene. Questo ultimo consiglio non è solo cosmetico ma si spera che comunque possa fare di voi persone più belle, nel senso più ampio del termine.


Se poi vi chiedete cosa ci prepara il 2016, in ossequio alla bella stagione, si registra, infatti, la voglia di look freschi, eleganti e giocosi, ottenuti con colori pastello soft, pop e frizzanti, con un twist contemporaneo e femminile: la donna quest'anno se anche vuole osare con il colore, lo fa con delicatezza e con un pizzico di irriverenza. Le keyword dei colori di primavera sono comunque: rosa quarzo e azzurro serenity.








martedì 2 febbraio 2016

Un sentimento di lusso non è sfogliare la margherita

Stare insieme ed essere felici è molto difficile anche nel lusso, bisogna avere una buona dose di pazienza ma al contempo farsi rispettare e mettere in chiaro quello che si vuole. Stare bene non significa solo avere un frigo pieno di ogni bontà, una bella casa ed un gigantesco televisore, se manca una lei od un lui a condividere il vostro lussuoso divano, il senso di vuoto supera la pienezza delle vostre tasche.
La persona amata sta con voi per le agiatezze oppure per un sentimento vero che scalda il cuore. Il calore della vostra casa viene dal riscaldamento oppure dal piacere e dalla complicità di sguardi che si incrociano? Anche questo non è un problema trascurabile, perchè il nodo scorsoio del vostro benestare non è avere un "semplice" legame con una persona, ma è la differenza tra il plusvalore affettivo che vi viene donato o lo sfruttamento di quello che possedete.
E se anche fosse un amore vero quello che è sbocciato, ci sono cose però che sono molto pericolose e di fronte alle quali anche un grande amore spesso non sopravvive. 
C’è chi sostiene che un grande amore può superare ogni difficoltà, ed è bello credere che sia così, ma è giusto guardare in faccia la realtà e capire fin dove si può arrivare.
Quali sono le cose che mettono in crisi e forse fanno terminare una relazione?

Mettere da parte il partner perché ci si concentra troppo e troppo a lungo su qualche altra cosa, ad esempio il lavoro oppure i figli, annullarsi per la vostra impresa o quando si diventa genitori è sbagliato.
Non essere sinceri è una cosa che prima o poi mette fine ad ogni relazione. Le storie d’amore si basano sempre sulla fiducia e quando si inizia a mentire non si fa altro che sgretolare.
Ignorare i problemi è il modo migliore per rovinare tutto.
Stare insieme vuol dire avere un progetto di vita insieme, condividere tutto o almeno una buona quantità di vita. Se si fanno vite separate non c'è molta speranza.
E per finire il sesso che è molto importante perché unisce e fa sentire vicini e affiatati. Le coppie freddine che non sono in sintonia è come se avessero una marcia in meno.

Il fatto che la persona amata possa anche continuare a vivere sotto lo stesso tetto, non significa che vi stia offrendo amore, rispetto, attenzione, considerazione, e se anche condividesse il letto non significa che senta una grande passione, personale servizievole se ne trova molto ma non è sicuro che sia fidato. Se invece condividete la vita, gli interessi, i piaceri e se apprezzasse stare con voi più che stare nel vostro spazio, questo è un lusso per il quale dovete assolutamente entusiasmarvi.









mercoledì 23 dicembre 2015

Regalomania: il lusso è comportamentale

 
Gli uomini, pare, si accontentano con poco, molto spesso fare un regalo di Natale per lui non sembra così difficile, talvolta invece può non essere un'operazione molte semplice. Per chi è a corto di idee la ricerca nel web sembra alternativa valida tra cose trendy, costose, novità tecnologiche, idee simpatiche, proposte giocose. Con un'attenta ricerca vengono fuori opzioni di scelta praticamente sterminate. Nel 2015 sono andati fortissimo profumi, creme viso e interventi di medicina estetica. Scelti da 4 italiani su 10. Prevalgono le donne (51%), ma a sorpresa, un uomo su 3 (33%) regala, o si regala, un trattamento estetico. Il segreto del successo dei “beauty-gift” sarebbe che fanno sentire più sicuri di sé (65%), maggiormente affascinanti (48%) e più appetibili al proprio partner (43%), parole e pareri molto grossi per un'idea così relativa. 


Mentre per i maschi, qualsiasi sia la cifra che viene spesa, la domanda se è vero che il regalo sia stato indovinato, è quasi scontata e negativa, anche per le donne chiedersi se il regalo sia stato apprezzato, sta ricevendo molte risposte sospese e dubbiose.
Prendiamo smartphone top gamma, ad esempio, notoriamente più costosi, qualunque sia il produttore scelto tra Apple, Samsung, HTC, LG, Huawei, Nexus o LG, Nokia, l'idea è dozzinale e comune, venduti migliaia di pezzi nonostante il costo. E se invece avesse avuto bisogno o gradito il tablet? Se fosse stata scelta la controtendenza di un BlackBerry che non usa più nessuno, sarebbe vintage o "fine", speciale o banalmente diverso. Ma chi lo riceve sarà poi contento di questa distinzione forzata?

Prendiamo un regalo fashion, che funziona sempre, sia un sciarpa, un vestito, un cappotto, o qualsiasi cosa vista. Siamo sicuri che la scelta sia azzeccata, se comprato ai primi di gennaio, pur rimanendo molto fashion, non veniva apprezzato maggiormente? Ed infine, avendo visto cose "che voi umani non potete immaginare", ovvero uomini indossare delle tutine-pigiama-sfilatadanotte da far sbiancare una pantera, regali natalizi ovvio, siete convinte che il risultato sia entusiasmante per il vostro modello?
Prendiamo infine un impianto con tutto, televisore UHD 65i, amplificazione spaventosa incredibile, console, abbonamento calcio/film/telefilm, siete sicure che nonostante la cospicua spesa il tutto sia gradito? Da un certo punto di vista sarebbe come togliere il piacere di vedere, soppesare, valutare, provare, confrontare con amici e poi decidere, come regalargli un'auto che non ha chiesto e che non lo soddisfa.
Il lusso del regalo non consite in quanto avete speso. Per gli uomini consiste nel portarla a vedere tutto quello che vorrebbe, supportarla e poi colpire di sorpresa. Per le donne invece comporta attenzione ed interpretazione, quanto avete ascoltato, quanto vi siate interessate, quanta sensibilità avete dovuto impiegare e quanta psicologia è stata usata per arrivare alla scelta del regalo. Resta indiscutibilmente dozzinale la solita pigrizia del regalo natalizio dovuto, dello scarso  tempo a disposizione, della freddezza della necessità, del valore intrinseco che non ha nulla di personale.
Gli uomini spesso non capiscono queste raffinatezze, le donne più sensibili, spesso invece non hanno voglia di impegnarsi, ed il risultato è superficiale, grossolano, sciocco, borghese, inutile se non disprezzato.








lunedì 9 novembre 2015

L'amore, l'anello, la scelta


Una splendida storia per un'azienda formidabile. La gioielleria di Van Cleef & Arpels è da sempre un nome unico per coloro che apprezzano questa forma d'arte. La bellezza di queste opere non basta, perchè dietro esiste un sentimento fortissimo, una grande storia d'amore.

La maison nasce nel 1896 dal matrimonio tra Esther Arpels, figlia di un mercante di pietre preziose, e Alfred Van Cleef, commerciante in filati. Il loro rapporto si consolida con la creazione dell’azienda che viene fondata allo scopo di garantire la creazione e la valorizzazione della gioielleria e dell’orologeria. Da allora il punto di forza della casa di gioielleria è stata la passione per le pietre preziose più pure e il sapere dei maestri orafi che, ancora oggi, creano i gioielli artigianalmente, e siccome l'amore si esplica principalmente con un prodotto che è principe, gli anelli sono diventati un’icona della maison, con creazioni di alta gioielleria che hanno segnato la storia del gruppo.

Nelle collezioni ancora oggi troviamo l’iconico Alhambra, con il suo simbolismo della fortuna a forma di quadrifoglio, realizzato nel 1969. Incredibile anche l’anello Effeuillage con i petali che sembrano cuoricini ed uno che si stacca dalla corolla grazie a una piccola catenina, come se qualcuno lo stesse sfogliando, interrogandosi sull'amore. Fiori, farfalle ed elementi del mondo naturale sono altri temi prediletti dalla maison per gli anelli, preziosissimi nelle versioni tempestate di diamanti.
La sapiente lavorazione artigianale dei metalli preziosi ha poi permesso alla maison di creare altre linee bellissime. Oro e platino, diamanti e pietre preziose colorate vengono accostate per realizzare gioielli unici, riconoscibili dall’alta fattura e dall’estetica raffinata: un soffio di romanticismo che non passa mai di moda. La morale di questa bella favole è semplice, se non hai mai fatto un regalo di Van Cleef & Arpels, non sei di lusso. Ci perdonino quelli che restano abbagliati e si sono convinti all'acquisto del "pataccone splendente".

domenica 1 novembre 2015

Galaxy View, il TabletTV sempre con te

Samsung ha un grande coraggio. Il suo nuovo Galaxy View, finalmente ufficiale, è un’idea originalissima che cambia il mondo dei tablet. Non solo possibilità di lavoro con uno strumento adeguato ma a questo punto si potrebbe dire che inizia l'era di una nuova categoria commerciale: il TV tablet.
Soluzione che diventa ideale per l’intrattenimento digitale in mobilità, il tablet SamsungGalaxy View si distingue per le ampie dimensioni (18.4 pollici), la maniglia e il cavalletto. Già dal nome, il nuovo Galaxy ha un’interfaccia videocentrica.

Schermo full HD con una risoluzione da 1920 x 1080 pixel. Il tablet, che pesa 2,63 Kg, vanta quattro speaker stereo da 4 Watt. La connettività è sia LTE che Wifi, oltre al Bluetooth. La fotocamera frontale è da 2.1 Megapixel, mentre il processore è un octa-core da 1.6GHz e la batteria è da 5,700mAh. Inoltre Galaxy View è equipaggiato con chip da 1.6- Ghz ed è dotato di 2 GB di RAM. È disponibile con 32 o 64 GB di storage, oltre a una slot micro SD e al posto per la nano SIM. Il tablet arriva con piattaforma Android 5.1 Lollipop.

Il Galaxy View è tranquillamente trasportabile, poiché la back cover racchiude una maniglia estraibile che permette di collocare il tablet su un piano orizzontale. La data di uscita del tablet pare avvenga nel mese di novembre e per quanto riguarda il prezzo si aggira intorno ai 599 euro. Giunti a questo punto, non ci rimane che attendere, di sicuro un bel regalo per Natale attende molti interessati.

martedì 22 settembre 2015

Vini di pregio e di qualità, un nettare non molto conosciuto


Parlando di vini pregiati, l'Amarone di Verona simboleggia un territorio di grandi produttori e di validissimi vinificatori. Alcuni marchi svettano su altri, ma in linea generale questo rosso corposo ha un pubblico importante. Se passiamo invece ai passiti, sono molto famosi quelli siciliani con picchi di qualità ed apprezzamento per alcuni ottimi.

Ma nel veneto viene prodotto anche il Recioto di Soave, coltivato sulle colline della zona di Soave, che è stato il primo vino veneto ad ottenere la certificazione di origine controllata e garantita, nel 1998. L'esistenza in territorio veronese di un vino bianco dolce, simile all'attuale Recioto di Soave, è testimoniata già nel V secolo, quando un noto ministro del re Teodorico chiedeva per gli ospiti della mensa reale, oltre l'acinatico "rosso" quello "bianco", che si doveva ottenere da uve "scelte dalle domestiche pergole", conservate in fruttai fino all'inverno inoltrato, con i grappoli appesi.

Il nome Recioto deriva dalla parola dialettale veneta "recia", in italiano orecchio, che simbolizza la forma tipica della parte alta del grappolo di Garganega, quella più ricca di zuccheri e più esposta al sole, che viene selezionata per fare il vino: i grappoli migliori vengono fatti appassire su graticole per un periodo variabile dai 4 ai 6 mesi e poi vengono pigiati. La fermentazione che segue è molto lenta e lunga e avviene in piccole botti.

Buonissimo anzi squisito, si raccomanda questa esperienza possibilmente in buona compagnia.

giovedì 23 luglio 2015

Il lusso dei libri


Il lusso di una bella e grande biblioteca personale, non è solo il lusso di conoscere, capire, apprezzare, gioire, imparare, approfondire, divagare. Può anche essere un vero affare o un importante hobby, che può diventare un clamoroso affare. I libri sono un bene prezioso!
La Bibbia di Gutenberg arrivata a circa 30 milioni, guida la classifica dei libri più preziosi o più costosi del mondo. Le copie messe in circolazione nel 1456 furono circa 1.800 e di queste molte sono andate perse o danneggiate. Sembra che siano rimaste circa una ventina quelle ancora integre e il loro valore è ragguardevole per eventuale  acquisto. Il secondo libro più costoso al mondo è il Codice di Leicester, un libro di sole 72 pagine che contiene scritti scientifici e schizzi di Leonardo da Vinci. Acquistato nel 1717 da Thomas Coke, Conte di Leicester, nel 1994 venne acquistato da uno degli uomini più ricchi del mondo, Bill Gates, per 30,8 milioni di dollari, e fu proprio l’imprenditore statunitense a riportare il codice al nome originario ovvero Codice Hammer. Estremamente pregiata e costosa è anche la prima edizione delle opere di Shakespeare First Folio, pubblicata nel 1623. Il volume raccoglieva ben 36 opere del bardo, era lungo 900 pagine e venne pubblicato alcuni anni dopo la morte dello scrittore. Nel 2008 un uomo venne accusato di aver rubato una delle 228 copie rimaste, che aveva un valore compreso tra i 15 e i 22 milioni di dollari. Il Bay Psalm Book, che sarebbe il primo libro stampato nel Nord America ancora britannico, con i suoi 14,2 milioni di euro, si posiziona subito dopo questo trittico.
Nella lista dei libri più costosi del pianeta rientra anche un fumetto, il N° 1 di Action Comics pubblicato nel 1938, che segnò il debutto di un personaggio di successo, Superman. Il fumetto è stato venduto a un compratore anonimo per 1 milione di dollari. Chiudiamo la rassegna con Where the Wild Things Are, la prima edizione del libro di Maurice Sendak, pubblicato nel 1963 che con il suo valore di oltre 10.000 dollari, è il libro per bambini più costoso in assoluto.

1. Bibbia - 30 milioni di dollari

2. Codice Hammer - 30,8 milioni di dollari

3. First Folio - tra i 15 e i 22 milioni di dollari

4. Bay Psalm Book - 14,2 milioni di euro

5. Birds of America - 8,8 milioni di dollari

6. Trattato sugli alberi e la frutta - 3,360 milioni di euro

7. Geographia - 3,9 milioni di dollari

8. Atlante dell’Europa - 1,243 milioni di dollari

9. N° 1 di Action Comics - 1 milione di dollari

10. Where the Wild Things Are - 10.000 dollari


lunedì 22 giugno 2015

Materiali molto costosi e lussuosi

In una classifica del lusso, tra i materiali più costosi al mondo, qualcuno (che non deve essere il più furbo) ci ha messo l'antimateria.

Se è antimateria allora non è un materiale, ma se anche uno fosse così bieco e cialtrone di volere dell'antimateria per mostrare tutto il suo successo finanziario, dovrebbero intervenire i servizi segreti perchè sarebbe meglio permettergli di comprare una bomba H, piuttosto che antimateria da esposizione.
Siccome non si intende discutere di fisica o di politica, in questa misera nota, si rifiutiamo categoricamente o sdegnosamente, di stilare una classifica del lusso che cominci in questo modo. 



Classifica di classifiche costo e lusso: 
 
15. Oro
Costo: $56.73/grammo
14. Rodio
Costo: circa $58/grammo
13. Platino
Costo: circa $58/grammo
12. Metanfetamine
Costo: $100/grammo

10. Eroina
Costo: più di $131/grammo

9. Cocaina
Costo: $215/grammo
8. LSD
Costo: i cristalli di LSD costano circa $3000/grammo
6. Painite
Costo: $9000/grammo
5. Taaffeite
Costo: da $2500 a 20000/grammo
3. Diamanti
Costo: $55.000/grammo.


Lasciamo da parte trizio, californio e plutonio perchè radioattivi, difficili da indossare e non raccomandabili da salotto.
Cancelliamo dalla lista del lusso il corno di rinoceronte perchè non è un lusso mostrare una così gigantesca stupidità ed una insensibilità che sfiora l'orrore e non ipotizziamo altre sostanze rendendo loro un onore che non hanno, tipo le ali del pipistrello che non rendono più prestanti.

Restano le pietre preziose, che definiamo sempre degne di appartenere ad una classifica del lusso e sui diamanti abbiamo già scritto.
restano infine le droghe, il loro prezzo non è indicativo, dipende dal mercato e soprattutto dalla fruibilità, che non esiste perchè sono vietate ovunque.

Quindi sui costi delle sostanze "evasive" va sottolineato che sul libero mercato agricolo avrebbero prezzi molto diversi senza divieti, e senza i rischi che attualmente la parte commerciale corre per ogni vendita riuscita.

Resta infine la cosa più preziosa al mondo: quella persona o quelle persone con le quali condividi questi oggetti, e con le quali condividi molto altro ancora. E' questo il valore che da valore ai tuoi oggetti o materiali che siano, perchè potresti avere il più bel anello del mondo ma se non hai una incredibile fidanzata quello stesso anello vale molto meno di quanto costato, ovvero al contrario, vale molto di più nel momento in cui lei lo indossa sorridendo.

mercoledì 27 maggio 2015

Una Barbie da 40 Kg

 Anche questo può essere un lusso, di sicuro non è una cosa molto diffusa, quindi per pochi e pertanto di lusso (visti i costi). Si impiega una settimana per costruire una bambola gonfiabile su misura, curata nel minimo dettaglio e soprattutto realistica. Le bambole (del sesso) sono fatte di silicone montato su di uno scheletro in alluminio. Il loro costo di partenza si aggira intorno ai 6.000 euro ma è meglio ipotizzare di più. Gli acquirenti possono scegliere tra vari modelli e decidere il colore dei capelli e degli occhi.
In un anno l'azienda Dreamdoll, riesce a costruire un centinaio di bambole destinate al mercato europeo. Invece le RealDoll sono giocattoli (sessuali), simili a manichini, venduti in tutto il mondo e costruiti dal 1996, in California, ideati dallo scultore Matthew McMullen, qui siamo un po' più spostati sul maniacale.

A detta dell'azienda, grazie alla tecnologie sviluppate nell’industria hollywoodiana degli effetti speciali, le RealDoll sono oggi le più realistiche bambole sessuali del mondo.
Il realismo va oltre il semplice aspetto, l’endoscheletro in PVC permette al corpo le stesse posizioni di un essere umano, mentre il corpo in silicone riproduce le fattezze di una donna persino al tatto.
Le bambole di lusso sono presentate nelle fotogallerie tutte sempre più sorprendenti, realizzate da fotografi professionali ed anche da amatori.

A questo punto inizia la parte inquietante, ma se non siete maniaci la potete evitare, perché ci sono alcune sottigliezze che non sono proprio molto eleganti. 
Proprietà del silicone : morbido, di tipo semi-medicale, molto tenero al tocco, non tossico, insapore, non ha odore, resiste a temperature estreme (+ 100°/-50°), non si deforma nel tempo, non teme l’umidità e la luce. Personalizzazione con 2 tipi di vagina, tutte e due molto confortevoli nel loro utilizzo, procureranno delle sensazioni molto vicine alla realtà.
1 vagina estraibile (consigliata per il solo utilizzo sessuale della bambola): Semplice da integrare e sfilare, semplice da lavare (interamente reversibile), sostituibile da numerosi modelli a disposizione e di stesse dimensioni proposte dai fornitori specializzati.
1 vagina realista : Resta integrata nella bambola, molto estetica, consegnata con una “pera” per la manutenzione. Teste intercambiabili a volontà.
La vagina estraibile e sostituibile che resiste a temperature di 100 gradi e le teste intercambiabili, sono dettagli suinicoli, che avremmo preferito non sapere. La proposta non è la sostituzione del partner, anche se fa arrabbiare, quanto l’idea che in un giocoso salotto, insieme a qualche flipper come complemento di arredo, oltre a divani e poltrone,  librerie, ci siano due bambole bellissime, al posto di vasi, vetrinette o statue inconcepibili. Volendo si trova anche Big Jim in prporzione. In soluzione che sembra lussuosa stupite i vostri amici con due splendori seminudi nel vostro studio, ci si può giocherellare in alternativa ai war game o come fossero Barbie, in questo modo ci sembra divertente, se invece lo sfruttamento diventa intensivo fino al consumo o addirittura sostitutivo, il divertimento scivola velocemente nel miserevole. Ma dopotutto ogni oggetto di lusso che viene proposto con mania di grandezza diventa immediatamente insulso ed un insulto all'intelligenza.