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domenica 1 novembre 2015

Galaxy View, il TabletTV sempre con te

Samsung ha un grande coraggio. Il suo nuovo Galaxy View, finalmente ufficiale, è un’idea originalissima che cambia il mondo dei tablet. Non solo possibilità di lavoro con uno strumento adeguato ma a questo punto si potrebbe dire che inizia l'era di una nuova categoria commerciale: il TV tablet.
Soluzione che diventa ideale per l’intrattenimento digitale in mobilità, il tablet SamsungGalaxy View si distingue per le ampie dimensioni (18.4 pollici), la maniglia e il cavalletto. Già dal nome, il nuovo Galaxy ha un’interfaccia videocentrica.

Schermo full HD con una risoluzione da 1920 x 1080 pixel. Il tablet, che pesa 2,63 Kg, vanta quattro speaker stereo da 4 Watt. La connettività è sia LTE che Wifi, oltre al Bluetooth. La fotocamera frontale è da 2.1 Megapixel, mentre il processore è un octa-core da 1.6GHz e la batteria è da 5,700mAh. Inoltre Galaxy View è equipaggiato con chip da 1.6- Ghz ed è dotato di 2 GB di RAM. È disponibile con 32 o 64 GB di storage, oltre a una slot micro SD e al posto per la nano SIM. Il tablet arriva con piattaforma Android 5.1 Lollipop.

Il Galaxy View è tranquillamente trasportabile, poiché la back cover racchiude una maniglia estraibile che permette di collocare il tablet su un piano orizzontale. La data di uscita del tablet pare avvenga nel mese di novembre e per quanto riguarda il prezzo si aggira intorno ai 599 euro. Giunti a questo punto, non ci rimane che attendere, di sicuro un bel regalo per Natale attende molti interessati.

giovedì 1 ottobre 2015

Biennale di Venezia: arte chic in un contesto unico


Ci siamo molto divertiti con Expo, anche se un tantino popolare, è comunque un'esperienza interessante e diversa. Se EXPO merita, non vogliamo scordare che ci sono anche gli ultimi giorni per visitare la Biennale arte di Venezia.
Chi non è mai andato alla biennale di Venezia, per noi non è trendy anzi è un cowboy, si sottolinea che è molto bella ed assolutamente da visitare anche quella d'architettura. Venezia è città unica al mondo ed in questo contesto diventa affascinate ed imperdibile.

La storia della Biennale ha radici lontane: inizia quando l’amministrazione comunale di Venezia, guidata dal sindaco Riccardo Selvatico, delibera durante l’adunanza consiliare del 19 aprile 1893 di istituire una Esposizione biennale artistica nazionale da inaugurarsi l’anno successivo. Messa in moto la macchina organizzativa, la prima Esposizione viene inaugurata il 30 aprile 1895.

Il titolo della mostra è bellissimo: All the World’s Futures
È aperta al pubblico fino a domenica 22 novembre 2015, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 56.
La Mostra è affiancata da 89 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 5 i paesi presenti per la prima volta: Grenada, Mauritius, Mongolia, Repubblica del Mozambico, Repubblica delle Seychelles. Altri paesi partecipano quest’anno dopo una lunga assenza: Ecuador (1966, poi con l’IILA), Filippine (1964), Guatemala (1954, poi con l’IILA).
Anche quest’anno la Santa Sede partecipa con una mostra allestita nelle Sale d’Armi, in quegli spazi che la Biennale ha restaurato per essere destinati a padiglioni durevoli. In Principio… la parola si fece carne è il titolo scelto dal Card. Gianfranco Ravasi (Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura) per il Padiglione curato da Micol Forti (Direttore della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani).

Sono inoltre 44 gli Eventi Collaterali ufficiali ammessi dal curatore e promossi da enti e istituzioni internazionali, che hanno allestito le loro mostre e le loro iniziative in vari luoghi della città.

Eventi collaterali a Venezia

Glasstress Gotika
La mostra presenta opere d’arte contemporanea in vetro, tutte incentrate sul tema del “gotico” e realizzate da più di cinquanta artisti provenienti da oltre venti Paesi, insieme ai maestri vetrai di Murano. Queste opere sono poste accanto a oggetti medievali in vetro, provenienti dalle collezioni storiche dell’Ermitage di San Pietroburgo, uno dei più antichi e famosi musei del mondo. Glasstress Gotika mostra quanto l’arte contemporanea sia permeata dal concetto di “gotico” e come la coscienza moderna, nonostante tutti i passi avanti fatti dalla società contemporanea in campo tecnologico, sia pervasa da concetti correlati al Medioevo.
Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, San Marco, 2847 (Campo Santo Stefano); Fondazione Berengo, Campiello della Pescheria, 15, Murano
9 maggio – 22 novembre
orario 10 – 18 aperto tutti i giorni, ingresso a pagamento
Organizzazione: The State Hermitage Museum
www.hermitagemuseum.org
www.glasstress.org

001 Inverso Mundus. AES+F
L’incisione medievale Inverso Mundus rappresenta un maiale che sviscera il suo macellaio, un bambino che punisce il suo maestro, un uomo che porta un asino in groppa, uomini e donne che si scambiano le rispettive parti e i rispettivi vestiti, e un mendicante straccione che dà magnanimamente l’elemosina a un ricco. Nella nostra interpretazione del “Mondo alla rovescia”, le assurde scene del carnevale medievale ricompaiono in episodi di vita contemporanea.
I personaggi recitano scene di utopie sociali demenziali, cambiando le proprie maschere. Inservienti metrosessuali inondano la città di rottami. Inquisitori donne torturano uomini con strumenti che ricordano gli oggetti IKEA. Bambini e vecchi sono imprigionati in un incontro di kickboxing. Il “Mondo alla rovescia” è un mondo dove le mostruose chimere sono cuccioli e dove l’Apocalisse è intrattenimento.
Magazzino del Sale n. 5, Dorsoduro, 262 - Fondamenta delle Zattere ai Saloni;
Palazzo Nani Mocenigo, Dorsoduro, 960 (Evento chiuso)
7 maggio – 22 novembre
orario 10.30 – 18.30 chiuso lunedì
Organizzazione: VITRARIA Glass + A Museum
www.vitraria.com
www.inversomundus.com

Grisha Bruskin. An Archaeologist’s Collection
Un viaggio nel futuro, tra le rovine dell’Impero sovietico. Una grande installazione, trentatré sculture che emergono da scavi archeologici all’interno di un’antica chiesa: sono gli pseudo- artefatti di una civiltà recente e scomparsa. Per il progetto Bruskin ha utilizzato i personaggi del suo dipinto Fundamental’nyi leksikon (1985-1986), una raccolta di archetipi dell’URSS. Ha ricreato i soggetti a dimensioni reali, ha distrutto le sculture e raccolto i frammenti che ha poi rimodellato in bronzo. Li ha sepolti per tre anni in Toscana, accanto alle rovine della Roma imperiale e poi li ha estratti dal terreno. Ora le statue affiorano dall’acqua torbida su cui giace Venezia. Diversi imperi scomparsi si danno appuntamento nel presente.
Ex Chiesa di Santa Caterina, Cannaregio, 4941-4942
7 maggio – 22 novembre
orario 10 – 18 chiuso martedì
Organizzazione: Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR), Università Ca’ Foscari Venezia
www.unive.it/csar

giovedì 6 agosto 2015

In treno per la tua vacanza lusso superior


Chiunque in Italia d'estate può andare al mare, questo è giusto ed equo, qualcuno può scegliere mete particolari, e fanno bene, specie se abbinano anche qualche visita rilevante, insolita, curiosa. Altri vanno ovunque nel mondo per stendersi su un lettino e sorbire cocktail sotto l'ombrellone. Si può spendere molto, e molto di più, per andare a fare il bagno in piscine strane, speciali o limitate, ma come detto e ribadito non è mai la spesa a fare il lusso, è l’atteggiamento.

Da un certo punto di vista, si apprezza la riviera romagnola, perché vivace, ricca, interessante, vivibile, godibile e varia per ogni giorno di vacanza che uno si concede ed alla portata di molte tasche ma non per questo meno lussuosa di alcune perle di noia.
Considerato che l’estate porta ferie, vacanze e possibilità di staccare, si accenna, a differenza di tante altre segnalazioni marine superlussuose una proposta molto chic, notevole e veramente unica. Un bel viaggio in treno.

Tutti conoscono di fama l’Orient Express reso famoso da Agatha Christie, nel suo romanzo, ma anche perché preso per fare un itinerario decisamente interessante. La sua fama non ha bisogno di ulteriori segnalazioni.

Meno conosciuto invece EASTERN & ORIENTAL EXPRESS, che viaggia nel Sud-est asiatico, attraverso Singapore, Thailanda, Malesia e Laos.
Dal punto di vista estetico la Eastern & Oriental Express si è fermata al 1925: le cabine sono rivestite con legno di ciliegio e intarsi, il vagone per l'osservazione è una veranda in stile coloniale. Al riparo da una natura spesso impervia e difficile si possono contemplare foreste pluviali, piantagioni di gomma e risaie, passando per Bangkok, attraversando il fiume Kwai, scendendo sulla costa malese e approdando sulle spiagge tropicali di Penang. Tante le fermate turistiche lungo il percorso. Situata nella parte posteriore del treno, la Carrozza di osservazione in stile coloniale offre un punto di osservazione privilegiato durante il giorno e cocktail e intrattenimento al calare del buio. La carrozza offre uno spazio all'aperto dal quale è possibile fare meravigliose fotografie durante tutto il vostro viaggio.
Viaggio affascinante, dove si possono incontrare altri ospiti speciali con cui fare amicizia ed una natura meravigliosa. Ovviamente lo steward della vostra cabina si prenderà cura di voi durante il vostro viaggio 24 ore al giorno. 


La Transiberiana è senza dubbio il più grande viaggio ferroviario del mondo, da Mosca agli Urali, attraverso il magnifico e interminabile steppa e lungo la riva del più grande lago d'acqua dolce del mondo per arrivare sulle coste del Pacifico. Un viaggio di 9500 km in treno che partendo da Mosca vi porta a kazan, Ekaterinburg, Novosibirsk, Irkutsk, il Lago Baikal, e poi giù in Mongolia fino a Ulan Bator ed infine a Vladivostok. Un percorso mitico attraverso due continenti.
Il treno in questo caso è il tuo hotel di lusso dal nome roboante di Aquila reale. Vi alloggiate nella vostra cabina ben arredata e fate un viaggio di lusso assistiti dal personale dedicato a vostra disposizione, disponibile in ogni momento per prendersi cura di tutte le vostre esigenze. Ovviamente nelle cabine delle carrozze sono previsti tutti i confort che possono servire.


Con queste offerte, si viaggia tra avventura, nobiltà, storia, eleganza, buone maniere, natura, popolazioni e civiltà molto diverse e particolari, non possiamo immaginare niente di meglio e di più lussuoso.

martedì 12 maggio 2015

Hard luxury and technologies


Scopriamo che oltre l'evoluzione del concetto di lusso, in questi ultimi tempi, si sta affermando una nuova tendenza nel lusso. L'incrocio tra quello che si definisce "hard luxury" ovvero orologi, gioielleria, pelletteria, con le nuove tecnologie, sempre più presenti nella vita quotidiana, apre questa  nuova frontiera di differenze. 
E' una tendenza globale, che abbassa il target, sempre più giovane, per il quale l'acquisto del nuovo smartphone o dell'ultimo tecnologia di grido diventa irrinunciabile MUST HAVE. 
Il lusso in questi ultimi anni, sta vivendo un radicale cambiamento, perchè l'evoluzione digitale è una rivoluzione sociale e soprattutto economica. Esistono ricerche, commissionate da aziende piuttosto importanti del settore, che riscontrano un 95% dei consumatori possessori di un dispositivo elettronico, ma il 75% ne ha più di uno e lo usa con una certa frequenza. 
Ma se parlare di smartphone ultima generazione che costano più di molti computer rende l'idea di cosa stiamo presentando, ci sono moltissimi prodotti tecnoluxury che non conosciamo, facciamo quindi alcune brevi presentazioni.

1) All’origine di questo suo nuovo tesoro cosmetico, Kérastase esplora le proprietà di una molecola rara e unica: L’Abyssine. Scoperta dai ricercatori nelle regioni più impervie e lontane del pianeta, nel cuore delle faglie vulcaniche dell’Oceano Pacifico, questo polisaccaride prodotto da microorganismi, è capace di sopravvivere nelle condizioni più estreme. Associata al Glucolipide  e al Bisabolol, offre una nutrizione profonda e una capigliatura sontuosa sia alla vista che al tatto. Il settore ricerca de L’Oréal si è anche ispirata alle virtù di un’altra sorgente di vita naturale prodigiosa: le preziose perle di caviale, contenute nel Concentré de Vitalité, che offrono in salone un trattamento d’eccezione.

2) Amplificatore integrato Gramofone è il sogno di ogni audiofilo con la passione per l'antiquariato e il portafogli molto gonfio. È disponibile in diversi colori, e all'interno ci sono solo collegamenti e cavi in oro a 24 carati. Il prezzo parte da 25.550 e può solo salire, a seconda della finitura che scegliete.
3) Headset Bluetooth Novero può suscitare amore oppure odio, ma di certo è innovativo. Dall'esterno sembra infatti un completo di collana e orecchino, ma nasconde un sistema Bluetooth funzionante. Ne esistono cinque versioni, e tutte costano circa 120.000 dollari. L'idea di base non è niente male, e non ci dispiacerebbe vedere prodotti simili a prezzi più ragionevoli.

martedì 5 maggio 2015

Honey & Conception Moon

La parola "Honeymoon - luna di miele", ha una splendida peculiarità, esiste in tantissime lingue ed in altrettante diverse culture. Si può dire sia un patrimonio dell'umanità. Una delle molteplici spiegazioni, ampiamente contestata, del termine Luna di Miele, sostiene che proviene dalla tradizione di culture nordiche, dove si usava idromele in grandi quantità in occasione del matrimonio. Dopo la cerimonia alle coppie nuziali veniva fornito idromele per un mese, in quanto si credeva che bevendo idromele per questo primo mese, la donna avrebbe "i suoi frutti" e un bambino sarebbe nato entro l'anno. The Oxford English Dictionary invece non offre alcun significato etimologico, ma mette esempi databili al 16 secolo. The Merriam-Webster dictionary invece fa risalire l'etimologia del modo dire all'idea che il " primo mese di matromonio è il più dolce".

Invece si chiamano Conception Moon, le vacanze per concepire un bebè. Lontani dallo stress, dal telefono, da suoceri e da distrazioni, la coppia ritrova il tempo per stare insieme, con intimità, attenzione e passione. Relax e vicinanza, sono ottimi presupposti per generare. Per questo le mete predilette sono: atolli deserti, beauty farm, baite di montagna, da prenotare con cura anche in base ad una certa possibilità di fertilità.
Se però il bebè tarda ad arrivare, esistono anche luoghi che, per devozione o leggenda, sono da secoli rinomati per favorire il concepimento, buoni anche per un viaggio di nozze, a condizione che non sia riparatore. Abbiamo scelto destinazioni Luxury+ per questo viaggio di intimità e concepimento, attenzione a non strafare, prendete il luogo ed il tempo tutto per voi.

GRECIA - Nel blu del Mar Egeo, a Rodi ecco il Monastero bizantino di Panagia Tsambika, costruito nel 1770. Gli isolani che non riescono ad avere figli usano salire a piedi i 297 scalini per chiedere un miracolo, e la grazia arriva spesso.

MESSICO - Sull'isola di Cozumel, si visita ancora il Santuario di Ixchel, antica dea dell'amore, fertilità, luna e guarigione. Le donne Maya, già nel XVI secolo, salivano in pellegrinaggio per assicurarsi un matrimonio fruttuoso. Ad accoglierle, un sacerdote nascosto in una statua che forniva loro degli oracoli.
COLOMBIA - Nel Parco archeologico Monquira, noto anche come El Infiernito, menhir e tumuli sepolcrali raccontano i riti dell'antica civiltà precolombiana Muisca. Per loro, la donna era fertile quando il sole non proiettava ombre sulle pietre. Se volevano concepire bastava abbracciare quelle a forma di fallo sparse per il sito.

PERU' - Dibattuto dagli studiosi è il Tempio della fertilità di Chucuito. Circondato da 86 grandi pietre è quasi una Stonehenge in versione fallica. Se cercate un bimbo chiedete ai locali: vi suggeriranno di salire su una delle pietre e cospargervi di chichi, la tradizionale birra di mais peruviano.

BUTHAN - A metà strada tra Punakha e Wangdi, in cima ad una collina sorge il Tempio Divino della Fertilità di Chimi Lhakhang.  Fondato dal Lama Kunley, "l'illuminato pazzo", è meta sia di coppie che desiderano un bimbo sia di torna a far benedire il figlio ricevuto. La benedizione viene fatta da un Lama residente, che tocca la testa delle donne con un fallo di legno di due metri e mezzo decorato con un manico d'argento.
INDIA - Patrimonio mondiale dell'Unesco dal 1986, l'area del Khajuraho ha il più grande numero di templi medievali induisti e giainisti di tutta l'India, noti soprattutto per le sculture erotiche che li adornano. Secondo la tradizione tantrica infatti la soddisfazione dei desideri terreni avvicina al Nirvana.

martedì 7 aprile 2015

Vita spericolata ... ma di lusso

Cosa significa lusso? La Treccani lo ritiene un eccesso. Per chi scrive è invece qualcosa per pochi. "E' un lusso che non ti puoi permettere", non significa solo che non lo puoi acquistare, ma non lo puoi mantenere o esibire. Esperienza per pochi. Tra queste cose di grande lusso ci metto quindi una vacanza di 6 mesi, che è molto più lussuosa di una settimana in un hotel 8 stelle. Se completo con un gruppo di amici questa esperienza che può essere fatta di pesca,fatica, sudore e piedi gonfi, ho fondato un club per VIP di pochissimi selezionati ed unici intimi. Non stiamo parlando dell'isola dei famosi, ma di un viaggio verso mete lontane che è una singolare esperienza di vita. 


Il  Te Araroa, è il sentiero della Nuova Zelanda, fatto di spettacolari paesaggi, dalle spiagge ai vulcani passando per  foreste e città.
Un percorso di 3000 chilometri che va da Cape Reinga nel nord della Nuova Zelanda al "Bluff" che è una città dell'Isola del Sud. Si parte dal mare del nord (la splendida Cape Reinga) ed attraversando a piedi tutto il paese si arriva al mare del sud (The Bluff). Lungo il percorso si esplorano i "tombolos" della Nuova Zelanda, che sono lingue di terra che penetrano nel mare ed uniscono isolotti alla terraferma, i suoi vulcani, la sua gamma di altezze, tra  montagne e valli, i suoi fiumi, laghi e valli. Sono i panorami visti nel "Signore degli Anelli", tanto per capirci e spiegare con immagini i luoghi da visitare.
Un trekking che attraversa una nazione così diversa e così lontana, non può essere definito pienamente con poche righe, di sicuro è un'esperienza molto lussuosa, e per questo la segnaliamo.


In Italia, si segnalano vari ottimi percorsi di trekking, che hanno come caratteristica lussuosa la scoperta delle Alpi, destinazione mai trascurabile per tante caratteristiche di eccellenza. In questo caso come esempio si prende il Dolomiti di Brenta Trek Expert (DBT), un itinerario ad anello nel cuore delle Dolomiti di Brenta da compiersi in più giorni. L’itinerario mette in rete una serie di storici sentieri e ferrate SAT ben segnalati per offrire all’escursionista la possibilità di scoprire il massiccio del Brenta in un unico itinerario che gli consenta di cogliere tutto il suo fascino: dalla maestosità dei panorami dolomitici, famosi in tutto il mondo, fino ai confini più selvaggi e meno rinomati ma altrettanto autentici fatti di malghe e verdi alpeggi.
Tutto questo senza tappe obbligate o ritmi imposti. Il DBT Expert può essere pianificato a piacimento, secondo le forze, i tempi e le voglie del momento. Lungo il percorso sono molti i punti di appoggio: 7 rifugi, 11 malghe e 4 bivacchi. Inoltre è possibile scegliere di deviare o accorciare il proprio tour attraverso varianti che permettono di abbreviare il percorso o di evitare i tratti più tecnici e esposti.

Il Dolomiti di Brenta Trek Expert si svolge per 89 km lungo sentieri, ferrate, brevi nevai e tratti esposti. E’ adatto quindi ad un escursionista dotato di tempo, un buon allenamento, della necessaria attrezzatura e di adeguate conoscenze del territorio montano. 



A causa del tremendo terremoto che ha colpito il NEPAL, in questi giorni, si sconsigliano avventure gioiose in quelle zone, se uno vuole andare, meglio che ci vada con aiuti umanitari e tanta voglia di cooperare alla ricostruzione.
 
Quando, fra parecchio tempo e passata l'emergenza attuale, il Nepal avrà bisogno e sarà di nuovo pronto ad accogliere gioiosamente turisti carichi  di denaro e di possibilità, segnaliamo un altro viaggio lussuoso, importante e anche solidale. E' esperienza mitica di vita nonchè conoscenza molto particolare perchè unica, sensibile e rara, e soprattutto sconosciuta ai molti, è il Nepal's Great Himalaya Trail.
The Great Himalaya Trail del Nepal è una rete di trekking e percorsi esistenti che insieme formano uno dei più lunghi e più alti sentieri del mondo. Siamo sul tetto del mondo, in luoghi celebrati e riconosciuti da tutti ma non conosciuti dai molti.
Un percorso sotto le vette più alte del mondo, visitando alcune delle comunità più remote della terra, attraverso verdi vallate, altipiani aridi e paesaggi assolutamente incredibili. GHT del Nepal è composto da 10 sezioni che comprendono una rete di percorsi superiori ed inferiori per altitudine ma ognuno offre qualcosa di diverso, un'autentica esperienza culturale ed una spettacolare natura Himalayana.

Quando fare questo trekking. In questo caso ci limitiamo a suggerire una sola stagione, che può essere la primavera, da marzo a maggio, che è calda ma piuttosto polverosa con qualche goccia di pioggia. Escludiamo l'estate, da giugno ad agosto, in quanto è la stagione dei monsoni, e piove normalmente molto durante questi mesi. In autunno, da settembre a novembre, è più freddo con cielo sereno. Questa è la stagione più sfruttata per il trekking in Nepal. In inverno, da dicembre a febbraio, è freddo di notte e ci può essere nebbia la mattina presto.
In questo caso dipende molto dall'altitudine, siete sulla cima del mondo pertanto i percorsi possono essere ghiacciati, innnevati e per questo più rischiosi. Serve anche un'ottima attrezzatura in questo caso che aumenta il costo, se apprezzate spendere a pacchi. 
Consegnamo questa avventura in onore della gente Nepalese che sta soffrendo, e auspichiamo una ripresa delle loro vita e del loro relazionarsi con il mondo. Oggi chiediamo al mondo una vera e concreta disponibilità verso quelle genti così duramente colpite.

venerdì 20 marzo 2015

Lux con lusso

Fotografare è arte, sensibilità, attenzione, partecipazione a quello che stai vivendo. Una bella foto significa che ti stai concentrando e dedicando a quel momento, luogo, persona o condizione in cui sei presente a te stesso e presente agli altri. Per questo motivo il selfie non è una foto ma una semplice immagine da usare per invidiosi, fans e fanatici, raramente per amici o per te stesso. A differenza di una foto di gruppo che serve per ricordare, condividere con altri, rallegrarsi, selfie e amiche che si stringono abbracciate per stare nell'inquadratura sono deviazione di immagine tanto moderna ed attuale quanto villana e poco concettuale. Ci si mostra con insistenza forse perché a qualcuno interessa o forse proprio perché a nessuno interessa.
Se anche persone molto ricche, sulla loro importanza di VIP abbiamo seri dubbi, selfano (da self+anus, mostrano il culo ovvero parti poco nobili di loro stessi), ricordiamo che la ricchezza non è sinonimo di lusso. In mancanza di qualità, classe, cultura e quel piacere ideale o sensoriale che ti fa apprezzare a pelle quell'oggetto o quella particolare esperienza, è semplice moneta. Senza passione e propensione, resta la volgarità a caro prezzo, la scopiazzatura, l'invidia verso il mondo, l'impellenza di darsi qualcosa perché non sei nessuno.

Per fotografare, serve passione ........ ed un'attrezzatura adatta.

Canon Eos, ottieni una maggiore ricchezza di dettaglio e nuovi livelli di qualità dell'immagine con una ricchezza di dettaglio straordinaria con il sensore CMOS full-frame da 50.6 megapixel.
Permessa la selezione del punto AF, autofocus, che utilizza tutti i 61 punti AF contemporaneamente o raggruppati in zone mobili per coprire i soggetti decentrati. Le funzioni della fotocamera ti consentono di liberare la tua creatività con immagini ad ampia gamma dinamica.
Ma tutto questo non basta perchè hai bisogno di un buon obiettivo, prendiamo ad esempio un Obiettivo zoom ultragrandangolare di livello professionale con stabilizzatore d'immagine da 4 stop. Realizza scatti straordinari di paesaggi e monumenti con questo obiettivo zoom ultragrandangolare ad alte prestazioni, compatto e leggero, con apertura fissa f/4 e stabilizzatore d'immagine. Ideale per professionisti e amanti della fotografia.

Nikon d810, sistema AF a 51 punti Multi-CAM 3500FX: regolazione fine per foto ad altissima risoluzione. Configurabile con impostazioni di copertura a 9, 21 o 51 punti. I nuovi miglioramenti del sistema includono Area AF a gruppo, la funzione "Memorizza con l'orientamento" ampliata e opzioni per le restrizioni della modalità AF. I quindici sensori a croce al centro sono compatibili con gli obiettivi AF NIKKOR con aperture di f/5.6 o superiori e gli 11 punti AF centrali operano con un'apertura di f/8, l'orizzonte virtuale rosso consente di verificare che l'inquadratura sia in piano. EXPEED 4: ottimizza le prestazioni complessive della fotocamera. Migliora notevolmente la resa delle immagini e le prestazioni ISO e riduce al minimo le aberrazioni cromatiche. Picture Control 2.0: assumete il completo controllo di nitidezza, contrasto, luminosità, tinta e saturazione durante le riprese di immagini fisse e video. L'impostazione Uniforme garantisce la massima libertà in fase di postproduzione: conserva tutti i dettagli dell'immagine e preserva le informazioni complete relative al tono, sia per le alte luci che per le ombre. L'impostazione Chiarezza consente di regolare con precisione il contrasto e di differenziare le strutture sottili. Anche con Nikon un buon obiettivo e si comincia.

Ora siete pronti per fare foto! Inquadrate quello che vi piace e scattate.