giovedì 1 ottobre 2015

Biennale di Venezia: arte chic in un contesto unico


Ci siamo molto divertiti con Expo, anche se un tantino popolare, è comunque un'esperienza interessante e diversa. Se EXPO merita, non vogliamo scordare che ci sono anche gli ultimi giorni per visitare la Biennale arte di Venezia.
Chi non è mai andato alla biennale di Venezia, per noi non è trendy anzi è un cowboy, si sottolinea che è molto bella ed assolutamente da visitare anche quella d'architettura. Venezia è città unica al mondo ed in questo contesto diventa affascinate ed imperdibile.

La storia della Biennale ha radici lontane: inizia quando l’amministrazione comunale di Venezia, guidata dal sindaco Riccardo Selvatico, delibera durante l’adunanza consiliare del 19 aprile 1893 di istituire una Esposizione biennale artistica nazionale da inaugurarsi l’anno successivo. Messa in moto la macchina organizzativa, la prima Esposizione viene inaugurata il 30 aprile 1895.

Il titolo della mostra è bellissimo: All the World’s Futures
È aperta al pubblico fino a domenica 22 novembre 2015, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 56.
La Mostra è affiancata da 89 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 5 i paesi presenti per la prima volta: Grenada, Mauritius, Mongolia, Repubblica del Mozambico, Repubblica delle Seychelles. Altri paesi partecipano quest’anno dopo una lunga assenza: Ecuador (1966, poi con l’IILA), Filippine (1964), Guatemala (1954, poi con l’IILA).
Anche quest’anno la Santa Sede partecipa con una mostra allestita nelle Sale d’Armi, in quegli spazi che la Biennale ha restaurato per essere destinati a padiglioni durevoli. In Principio… la parola si fece carne è il titolo scelto dal Card. Gianfranco Ravasi (Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura) per il Padiglione curato da Micol Forti (Direttore della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani).

Sono inoltre 44 gli Eventi Collaterali ufficiali ammessi dal curatore e promossi da enti e istituzioni internazionali, che hanno allestito le loro mostre e le loro iniziative in vari luoghi della città.

Eventi collaterali a Venezia

Glasstress Gotika
La mostra presenta opere d’arte contemporanea in vetro, tutte incentrate sul tema del “gotico” e realizzate da più di cinquanta artisti provenienti da oltre venti Paesi, insieme ai maestri vetrai di Murano. Queste opere sono poste accanto a oggetti medievali in vetro, provenienti dalle collezioni storiche dell’Ermitage di San Pietroburgo, uno dei più antichi e famosi musei del mondo. Glasstress Gotika mostra quanto l’arte contemporanea sia permeata dal concetto di “gotico” e come la coscienza moderna, nonostante tutti i passi avanti fatti dalla società contemporanea in campo tecnologico, sia pervasa da concetti correlati al Medioevo.
Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, San Marco, 2847 (Campo Santo Stefano); Fondazione Berengo, Campiello della Pescheria, 15, Murano
9 maggio – 22 novembre
orario 10 – 18 aperto tutti i giorni, ingresso a pagamento
Organizzazione: The State Hermitage Museum
www.hermitagemuseum.org
www.glasstress.org

001 Inverso Mundus. AES+F
L’incisione medievale Inverso Mundus rappresenta un maiale che sviscera il suo macellaio, un bambino che punisce il suo maestro, un uomo che porta un asino in groppa, uomini e donne che si scambiano le rispettive parti e i rispettivi vestiti, e un mendicante straccione che dà magnanimamente l’elemosina a un ricco. Nella nostra interpretazione del “Mondo alla rovescia”, le assurde scene del carnevale medievale ricompaiono in episodi di vita contemporanea.
I personaggi recitano scene di utopie sociali demenziali, cambiando le proprie maschere. Inservienti metrosessuali inondano la città di rottami. Inquisitori donne torturano uomini con strumenti che ricordano gli oggetti IKEA. Bambini e vecchi sono imprigionati in un incontro di kickboxing. Il “Mondo alla rovescia” è un mondo dove le mostruose chimere sono cuccioli e dove l’Apocalisse è intrattenimento.
Magazzino del Sale n. 5, Dorsoduro, 262 - Fondamenta delle Zattere ai Saloni;
Palazzo Nani Mocenigo, Dorsoduro, 960 (Evento chiuso)
7 maggio – 22 novembre
orario 10.30 – 18.30 chiuso lunedì
Organizzazione: VITRARIA Glass + A Museum
www.vitraria.com
www.inversomundus.com

Grisha Bruskin. An Archaeologist’s Collection
Un viaggio nel futuro, tra le rovine dell’Impero sovietico. Una grande installazione, trentatré sculture che emergono da scavi archeologici all’interno di un’antica chiesa: sono gli pseudo- artefatti di una civiltà recente e scomparsa. Per il progetto Bruskin ha utilizzato i personaggi del suo dipinto Fundamental’nyi leksikon (1985-1986), una raccolta di archetipi dell’URSS. Ha ricreato i soggetti a dimensioni reali, ha distrutto le sculture e raccolto i frammenti che ha poi rimodellato in bronzo. Li ha sepolti per tre anni in Toscana, accanto alle rovine della Roma imperiale e poi li ha estratti dal terreno. Ora le statue affiorano dall’acqua torbida su cui giace Venezia. Diversi imperi scomparsi si danno appuntamento nel presente.
Ex Chiesa di Santa Caterina, Cannaregio, 4941-4942
7 maggio – 22 novembre
orario 10 – 18 chiuso martedì
Organizzazione: Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR), Università Ca’ Foscari Venezia
www.unive.it/csar

martedì 22 settembre 2015

Vini di pregio e di qualità, un nettare non molto conosciuto


Parlando di vini pregiati, l'Amarone di Verona simboleggia un territorio di grandi produttori e di validissimi vinificatori. Alcuni marchi svettano su altri, ma in linea generale questo rosso corposo ha un pubblico importante. Se passiamo invece ai passiti, sono molto famosi quelli siciliani con picchi di qualità ed apprezzamento per alcuni ottimi.

Ma nel veneto viene prodotto anche il Recioto di Soave, coltivato sulle colline della zona di Soave, che è stato il primo vino veneto ad ottenere la certificazione di origine controllata e garantita, nel 1998. L'esistenza in territorio veronese di un vino bianco dolce, simile all'attuale Recioto di Soave, è testimoniata già nel V secolo, quando un noto ministro del re Teodorico chiedeva per gli ospiti della mensa reale, oltre l'acinatico "rosso" quello "bianco", che si doveva ottenere da uve "scelte dalle domestiche pergole", conservate in fruttai fino all'inverno inoltrato, con i grappoli appesi.

Il nome Recioto deriva dalla parola dialettale veneta "recia", in italiano orecchio, che simbolizza la forma tipica della parte alta del grappolo di Garganega, quella più ricca di zuccheri e più esposta al sole, che viene selezionata per fare il vino: i grappoli migliori vengono fatti appassire su graticole per un periodo variabile dai 4 ai 6 mesi e poi vengono pigiati. La fermentazione che segue è molto lenta e lunga e avviene in piccole botti.

Buonissimo anzi squisito, si raccomanda questa esperienza possibilmente in buona compagnia.

giovedì 6 agosto 2015

In treno per la tua vacanza lusso superior


Chiunque in Italia d'estate può andare al mare, questo è giusto ed equo, qualcuno può scegliere mete particolari, e fanno bene, specie se abbinano anche qualche visita rilevante, insolita, curiosa. Altri vanno ovunque nel mondo per stendersi su un lettino e sorbire cocktail sotto l'ombrellone. Si può spendere molto, e molto di più, per andare a fare il bagno in piscine strane, speciali o limitate, ma come detto e ribadito non è mai la spesa a fare il lusso, è l’atteggiamento.

Da un certo punto di vista, si apprezza la riviera romagnola, perché vivace, ricca, interessante, vivibile, godibile e varia per ogni giorno di vacanza che uno si concede ed alla portata di molte tasche ma non per questo meno lussuosa di alcune perle di noia.
Considerato che l’estate porta ferie, vacanze e possibilità di staccare, si accenna, a differenza di tante altre segnalazioni marine superlussuose una proposta molto chic, notevole e veramente unica. Un bel viaggio in treno.

Tutti conoscono di fama l’Orient Express reso famoso da Agatha Christie, nel suo romanzo, ma anche perché preso per fare un itinerario decisamente interessante. La sua fama non ha bisogno di ulteriori segnalazioni.

Meno conosciuto invece EASTERN & ORIENTAL EXPRESS, che viaggia nel Sud-est asiatico, attraverso Singapore, Thailanda, Malesia e Laos.
Dal punto di vista estetico la Eastern & Oriental Express si è fermata al 1925: le cabine sono rivestite con legno di ciliegio e intarsi, il vagone per l'osservazione è una veranda in stile coloniale. Al riparo da una natura spesso impervia e difficile si possono contemplare foreste pluviali, piantagioni di gomma e risaie, passando per Bangkok, attraversando il fiume Kwai, scendendo sulla costa malese e approdando sulle spiagge tropicali di Penang. Tante le fermate turistiche lungo il percorso. Situata nella parte posteriore del treno, la Carrozza di osservazione in stile coloniale offre un punto di osservazione privilegiato durante il giorno e cocktail e intrattenimento al calare del buio. La carrozza offre uno spazio all'aperto dal quale è possibile fare meravigliose fotografie durante tutto il vostro viaggio.
Viaggio affascinante, dove si possono incontrare altri ospiti speciali con cui fare amicizia ed una natura meravigliosa. Ovviamente lo steward della vostra cabina si prenderà cura di voi durante il vostro viaggio 24 ore al giorno. 


La Transiberiana è senza dubbio il più grande viaggio ferroviario del mondo, da Mosca agli Urali, attraverso il magnifico e interminabile steppa e lungo la riva del più grande lago d'acqua dolce del mondo per arrivare sulle coste del Pacifico. Un viaggio di 9500 km in treno che partendo da Mosca vi porta a kazan, Ekaterinburg, Novosibirsk, Irkutsk, il Lago Baikal, e poi giù in Mongolia fino a Ulan Bator ed infine a Vladivostok. Un percorso mitico attraverso due continenti.
Il treno in questo caso è il tuo hotel di lusso dal nome roboante di Aquila reale. Vi alloggiate nella vostra cabina ben arredata e fate un viaggio di lusso assistiti dal personale dedicato a vostra disposizione, disponibile in ogni momento per prendersi cura di tutte le vostre esigenze. Ovviamente nelle cabine delle carrozze sono previsti tutti i confort che possono servire.


Con queste offerte, si viaggia tra avventura, nobiltà, storia, eleganza, buone maniere, natura, popolazioni e civiltà molto diverse e particolari, non possiamo immaginare niente di meglio e di più lussuoso.

giovedì 23 luglio 2015

Il lusso dei libri


Il lusso di una bella e grande biblioteca personale, non è solo il lusso di conoscere, capire, apprezzare, gioire, imparare, approfondire, divagare. Può anche essere un vero affare o un importante hobby, che può diventare un clamoroso affare. I libri sono un bene prezioso!
La Bibbia di Gutenberg arrivata a circa 30 milioni, guida la classifica dei libri più preziosi o più costosi del mondo. Le copie messe in circolazione nel 1456 furono circa 1.800 e di queste molte sono andate perse o danneggiate. Sembra che siano rimaste circa una ventina quelle ancora integre e il loro valore è ragguardevole per eventuale  acquisto. Il secondo libro più costoso al mondo è il Codice di Leicester, un libro di sole 72 pagine che contiene scritti scientifici e schizzi di Leonardo da Vinci. Acquistato nel 1717 da Thomas Coke, Conte di Leicester, nel 1994 venne acquistato da uno degli uomini più ricchi del mondo, Bill Gates, per 30,8 milioni di dollari, e fu proprio l’imprenditore statunitense a riportare il codice al nome originario ovvero Codice Hammer. Estremamente pregiata e costosa è anche la prima edizione delle opere di Shakespeare First Folio, pubblicata nel 1623. Il volume raccoglieva ben 36 opere del bardo, era lungo 900 pagine e venne pubblicato alcuni anni dopo la morte dello scrittore. Nel 2008 un uomo venne accusato di aver rubato una delle 228 copie rimaste, che aveva un valore compreso tra i 15 e i 22 milioni di dollari. Il Bay Psalm Book, che sarebbe il primo libro stampato nel Nord America ancora britannico, con i suoi 14,2 milioni di euro, si posiziona subito dopo questo trittico.
Nella lista dei libri più costosi del pianeta rientra anche un fumetto, il N° 1 di Action Comics pubblicato nel 1938, che segnò il debutto di un personaggio di successo, Superman. Il fumetto è stato venduto a un compratore anonimo per 1 milione di dollari. Chiudiamo la rassegna con Where the Wild Things Are, la prima edizione del libro di Maurice Sendak, pubblicato nel 1963 che con il suo valore di oltre 10.000 dollari, è il libro per bambini più costoso in assoluto.

1. Bibbia - 30 milioni di dollari

2. Codice Hammer - 30,8 milioni di dollari

3. First Folio - tra i 15 e i 22 milioni di dollari

4. Bay Psalm Book - 14,2 milioni di euro

5. Birds of America - 8,8 milioni di dollari

6. Trattato sugli alberi e la frutta - 3,360 milioni di euro

7. Geographia - 3,9 milioni di dollari

8. Atlante dell’Europa - 1,243 milioni di dollari

9. N° 1 di Action Comics - 1 milione di dollari

10. Where the Wild Things Are - 10.000 dollari


martedì 7 luglio 2015

Estate: Un lusso per tutti



Un lusso che ci si può permettere in estate con le alte temperature che possono accendere il desiderio e la voglia di fare l'amore, è quello di provare qualche trasgressione in un posto dove non avremmo pensato di poter sperimentare il piacere.

Quelle che in altri periodi sembrano situazioni off-limits, in estate si trasformano in eccitanti occasioni per osare, da sfruttare teatralmente per rompere la routine e dare nuovi stimoli ed energie alla vita sessuale, sia da single che all'interno di una sessualità di coppia ben rodata. E poi la bella stagione è propizia al sesso, perché oltre a far salire la voglia di vivere l'eros e di un innata libertà, complice forse la maggiore nudità che si lascia intravedere dai vestiti, propone una lunga serie di contesti e luoghi eccitanti dove fare l'amore.

Concedersi il lusso di provare e sperimentare romanticamente è bello e rafforza lo spirito. Le situazioni possono essere varie e fantasiose ad esempio:

1 - Lei affacciata al balcone o alla finestra, magari indossando una gonna ampia (o niente, a seconda delle situazioni) mentre sta ammirando il panorama, lui dietro la tenda, lentamente e dolcemente.

2 - A contatto con la natura, tra bellezza e paesaggi, con il rischio di essere visti che potrebbe renderla ancora più eccitante. La situazione sembra rocambolesca e assolutamente passionale.

3 - In macchina è un grande classico, lei con un'abitino adatto e lui elegante, non come ai primi tempi. Se poi l'auto fosse una bella decappottabile si potrebbe anche guardare le stelle.

4 - In acqua, che sia piscina o mare. Meglio iniziare con le effusioni sommerse, tocchi, carezze, per poi concludere altrove, nel vostro spogliatoio dello stabilimento balneare. Ovvi i motivi igienici, di contraccezione, di presenza estranea. Se invece avete a disposizione una isolata spiaggia privata o una piscina ad uso personale allora osare il tutto per tutto.

5 - Nella stanza di un affittacamere o di un hotel. Siete in giro per città d'arte, storia, musei, cultura, pensate al primo pomeriggio, quando il sole è troppo forte e avete voglia di riposarvi. Trovate una camera, solo per fare l'amore, come una coppia di amanti in cerca di un rifugio o un'incontro mercenario. Eccitante e del tutto privo di rischi. Il lusso è nella scelta del luogo adatto al vostro gioco.

6 - In spiaggia, di notte, guardando le stelle cadenti. Assicuratevi di essere in un angolo sicuro e portate un asciugamano.
L'unica attenzione non siate gretti, invadenti, penosi come quelli che in mezzo ad una piazza affollata ed artistica, si mettono a fare sesso sul marciapiede. Questo non è osare, è semplicemente non capire nulla.
 
La regola è sempre quella, essere un po' più audaci del solito: lasciarsi andare alla passione, in tutta semplicità, pronti ma non preordinati. Il ricordo delle proprie avventure erotiche, fa bene anche dopo, per tutto l'anno. Concedersi dei lussi non è male, non concedersi mai nulla invece lo è, in assoluto.


lunedì 22 giugno 2015

Materiali molto costosi e lussuosi

In una classifica del lusso, tra i materiali più costosi al mondo, qualcuno (che non deve essere il più furbo) ci ha messo l'antimateria.

Se è antimateria allora non è un materiale, ma se anche uno fosse così bieco e cialtrone di volere dell'antimateria per mostrare tutto il suo successo finanziario, dovrebbero intervenire i servizi segreti perchè sarebbe meglio permettergli di comprare una bomba H, piuttosto che antimateria da esposizione.
Siccome non si intende discutere di fisica o di politica, in questa misera nota, si rifiutiamo categoricamente o sdegnosamente, di stilare una classifica del lusso che cominci in questo modo. 



Classifica di classifiche costo e lusso: 
 
15. Oro
Costo: $56.73/grammo
14. Rodio
Costo: circa $58/grammo
13. Platino
Costo: circa $58/grammo
12. Metanfetamine
Costo: $100/grammo

10. Eroina
Costo: più di $131/grammo

9. Cocaina
Costo: $215/grammo
8. LSD
Costo: i cristalli di LSD costano circa $3000/grammo
6. Painite
Costo: $9000/grammo
5. Taaffeite
Costo: da $2500 a 20000/grammo
3. Diamanti
Costo: $55.000/grammo.


Lasciamo da parte trizio, californio e plutonio perchè radioattivi, difficili da indossare e non raccomandabili da salotto.
Cancelliamo dalla lista del lusso il corno di rinoceronte perchè non è un lusso mostrare una così gigantesca stupidità ed una insensibilità che sfiora l'orrore e non ipotizziamo altre sostanze rendendo loro un onore che non hanno, tipo le ali del pipistrello che non rendono più prestanti.

Restano le pietre preziose, che definiamo sempre degne di appartenere ad una classifica del lusso e sui diamanti abbiamo già scritto.
restano infine le droghe, il loro prezzo non è indicativo, dipende dal mercato e soprattutto dalla fruibilità, che non esiste perchè sono vietate ovunque.

Quindi sui costi delle sostanze "evasive" va sottolineato che sul libero mercato agricolo avrebbero prezzi molto diversi senza divieti, e senza i rischi che attualmente la parte commerciale corre per ogni vendita riuscita.

Resta infine la cosa più preziosa al mondo: quella persona o quelle persone con le quali condividi questi oggetti, e con le quali condividi molto altro ancora. E' questo il valore che da valore ai tuoi oggetti o materiali che siano, perchè potresti avere il più bel anello del mondo ma se non hai una incredibile fidanzata quello stesso anello vale molto meno di quanto costato, ovvero al contrario, vale molto di più nel momento in cui lei lo indossa sorridendo.

lunedì 8 giugno 2015

L'Arte della lussuria con lusso

La Lussuria, per i cattolici è uno dei sette vizi o peccati capitali, il "vizio impuro", al di fuori della norma morale. Secondo le elaborazioni dottrinali della teologia morale del Cattolicesimo, la lussuria è causa di svariati effetti negativi, alcuni dei quali aventi una preminenza in ambito religioso, altri intervenengono più specificatamente sul libero arbitrio:
  1. grave turbamento della ragione e della volontà
  2. accecamento della mente
  3. incostanza ed incoerenza (rispetto ai valori proposti)
  4. egoistico amore di sé (egoismo, egotismo, negazione dell'amore per il prossimo)
  5. incapacità di controllare le proprie passioni.

Hai detto mai? Una sana nottata di libido ti trascina con il tempo fino a quel punto, peccato non averne molte di notti lussuriose, vi amereste fino al massimo ego.

Qui invece comincia la parte lussuosa, perchè la lussuria è stata rappresenta nei secoli dall’arte.   Dall’antichità fino a un contemporaneo come Aligi Sassu, è stato fatto spesso in termini crudi. Troviamo scene di lussuria nelle figure rosse su fondo nero dei vasi greci ed etruschi così come negli affreschi pompeiani. Se l’arte profana, a tutte le latitudini (pensiamo al kamasutra indiano), propone il sesso come raffinato piacere, l’arte cristiana esalta l’amore, indica la castità come disciplina, condanna la lussuria e coloro che se ne rendono protagonisti. 
Ma l’arte cristiana è la stessa che ha esaltato al massimo il valore del corpo, in obbedienza al racconto biblico. Dio, infatti, ha creato l’uomo e la donna come maschio e femmina a sua immagine e somiglianza. Così, dai mosaici di Monreale (XIII e XIV secolo) al trittico del Giardino delle delizie di Hieronymus Bosch (XVI secolo), viene mostrata la bellezza del Paradiso terrestre in cui uomo e donna vivevano in uno stato di purezza che si esprimeva proprio nella loro nudità fisica. È il peccato che fa sorgere in loro la consapevolezza d’essere nudi: solo allora intrecciano foglie di fico per nascondersi a Dio e quando vengono cacciati dal Paradiso terrestre, come Masaccio ci mostra nell’affresco della cappella Brancacci di Firenze, Dio non li abbandona ma fa loro dei vestiti, segno del suo amore paterno.
L’immagine biblica della casta Susanna al bagno desiderata da due vecchi preda di un’incontrollata libidine ha attratto artisti del calibro di Tintoretto, Guercino, Veronese,  Rubens, i quali colgono l’occasione per celebrare la pudica bellezza del corpo femminile che si nasconde a sguardi indiscreti. Biblico anche Davide, profeta e re d’Israele, che concupisce la giovane e attraente Betsabea, moglie del suo valoroso generale Uria; per lei Davide, da concubino, si farà omicida mandando il marito a morire in battaglia.
L’olandese Rembrandt ci regala una splendidae regale Betsabea, preziosa e incorruttibile. 
Gli esempi sono moltissimi, il lusso sta nel poterli conoscere, ammirare, studiare, e se non li possedete, è lo stesso, il piacere di una visita al museo oltre ad essere raffinata e lussuosa, vi nobilita.  
Ma la domanda conclusiva è l'amore per l'arte è lussuria, oppure è lussurioso andare in estasi  rapiti dalla bellezza e dalla forza di certe opere? 
Chiunque ama il lusso è necessariamente lussurioso.